Centro Commerciale L’AQUILONE
Progetto e DL delle strutture prefabbricate e fondazioni speciali
L’AQUILA

Oggetto:  Centro Commerciale L’Aquilone – L’Aquila

Prestazione:

Progettazione e direzione lavori delle strutture prefabbricate e su parte delle strutture in opera.

L’edificio è costituito da un piano interrato che occupa una porzione dell’intero edificio, e da una parte fuoriterra monopiano, destinata prevalentemente ad attività commerciali, con l’esclusione di piccole aree bipiano adibite ad uffici o locali tecnici.

Inoltre sono presenti numerose strutture in acciaio, tra cui i portali d’ingresso, una pensilina, ed il Mall, che costituisce la zona centrale della struttura.

I pilastri prefabbricati in c.a.v. hanno dimensioni 80x80cm, 80x60cm e 60x60cm e sono disposti secondo una maglia 16×16 m nella zona monopiano e 8×16 m nella zona in cui è presente il piano interrato.

L’impalcato intermedio a q.ta 0,00m è realizzato con predalles autoportanti in c.a.p. di larghezza massima pari a 252cm ed aventi H=50cm o H=55 cm, con getto integrativo collaborante in opera di spessore pari a 10cm. Esse sono costituite da una soletta inferiore di spess. 5 cm e 5 nervature a tutt’altezza, distanziate da pani di polistirene aventi base di 50 cm. Le nervature sono collegate da traversi, sia all’estremità, sia nelle zone intermedie. Le predalles poggiano su travi piatte ad “L” e “Trov.” alleggerite con pani di polistirene. Le travi sono in c.a.p. ed hanno dimensioni di base max 156 cm, quelle ad “”L” di bordo, e 252 cm, quelle a “T” rov. di spina. L’altezza delle travi è di 70 cm per quelle della zona interna, e di 75 cm, per quelle della zona esterna. Hanno mensole per l’appoggio delle lastre solaio di spessore pari a 25 cm e sbalzo pari a 26 cm. Sulle travi è realizzato in opera un getto integrativo collaborante pari a 15 cm.

La copertura, di tipo piano, a q.ta +6,50, sia a q.ta +8,00, è realizzata con tegoli binervati aventi sez. a “pi-greco”, orditi su travi ad “L” ed a “T rov.” e su travi ad “I” in c.a.p., mentra a q.ta +11,90, è realizzata con struttura in acciaio, ordita su travi ad “L” e “T” rov. in c.a.p.

Il tegolo binervato, ha sezione a pi-greco, costituito da soletta superiore di spessore pari a 6 cm e larghezza pari a 2.50 m, ha un’altezza di 70cm. Le due nervature hanno uno spess. minimo di 12 cm, che diventa 18 cm nella parte bassa, per un’altezza di 15 cm. Nelle zone destinate ad uffici, tunnel e macchinari è realizzata una soletta integrativa in opera di altezza pari a 10 cm. Nelle zone con carichi standard a copertura Iper e negozi, ove necessario, sono realizzati dei fori per la realizzazione di zone destinate a lucernari, evacuatori di fumo ed areazione.

Le fondazioni, i muri perimetrali di sostegno, della zona interrata, i vani scala, rampe mobili, e le travi porta tamponatura perimetrali, sono realizzate in opera. Le fondazioni nel caso siano destinate all’alloggiamento dei pilastri prefabbricati, bicchieri in c.a. con un incavo di profondità pari a 120cm per permettere l’inserimento dei pilastri stessi ed il successivo getto di c.l.s. d’inghisaggio. Nei muri, ove necessario, sono previsti scassi per l’appoggio delle travi e/o delle predalles pref. dell’impalcato a q.ta 0,00.

La tamponatura è di  tipo verticale con parete esterna in graniglia di marmo lavata, e parete interna liscia finita a mano. Su una parte dei pannelli sono inserite strisce di mattoncini faccia a vista. Lo spessore dei pannelli è di  20cm. Hanno passo standard di circa 2,66 m. Tutti i pannelli sono alleggeriti con pani di polistirene espanso che, oltre ad alleggerire il manufatto, consentono una maggiore coibentazione.

Il progetto è stato realizzato osservando il metodo di calcolo delle tensioni ammissibili previsto dal DM 16.01.96 per il quale il sito risulta essere classificato in zona sismica 2 (S=9). Il modello strutturale considerato è dato da un telaio spaziale con pilastri incastrati alla base e travi incernierate ai pilastri.

È da sottolineare il fatto che l’edificio non ha subito nessun danno durante il forte sisma che ha colpito la città dell’Aquila il 6 aprile 2009.

Committente:

CONAD – Consorzio Nazionale Dettaglianti –  Società Cooperativa

Periodo:  2005