Centro Commerciale CENTRO D’ABRUZZO
San Giovanni Teatino (CH)

Oggetto:  Centro Commerciale CENTRO D’ABRUZZO  – San Giovanni Teatino (CH)

 

Prestazione:

Verifica di vulnerabilità sismica e progetto di miglioramento sismico.

Seguirà la DIREZIONE LAVORI da Settembre 2018.

 

Ricerca del materiale e della documentazione relativi all’edificio in analisi – il progetto della struttura e la sua messa in opera risalgono al 1999

Analisi dettagliata della documentazione e del progetto originario

Pianificazione delle prove ai fini della conoscenza della struttura, della caratterizzazione meccanica dei materiali  e successiva analisi dei risultati (calcestruzzo, acciaio e fissaggi tra elementi strutturali portanti, indagini su zone di interesse ai fini progettuali), ai fini del raggiungimento del livello di conoscenza LC3 (FC =1).

Modellazione ed analisi della struttura nello STATO DI FATTO secondo quanto definito dalle nuove NTC 2018 – Metodo di analisi: Analisi dinamica lineare modale

Valutazione della VULNERABILITÀ SISMICA della struttura nello stato di fatto

Pianificazione e progettazione d’interventi finalizzati al raggiungimento del MIGLIORAMENTO del comportamento SISMICO del complesso immobiliare stabilito dalla committenza: modellazione della struttura nello STATO DI PROGETTO, studio e progetto degli interventi di miglioramento

Redazione del PROGETTO ESECUTIVO di miglioramento

Preparazione delle pratiche di GARA D’APPALTO per le imprese invitate dalla Committenza, Genio Civile e Comune

 

Classificazione sismica all’epoca della costruzione

Nel periodo in cui il complesso degli edifici del Centro sono stati progettati e realizzati, il comune di San Giovanni Teatino non ricadeva in un quadro territoriale di zona a rischio sismico. Le strutture del complesso edilizio del Centro sono state, quindi, progettate essenzialmente per carichi verticali.

Categoria dell’edificio

Edificio rientrante nell’elenco B, opere “rilevanti”, Destinazione B.I g) edifici e strutture aperte al pubblico destinate all’erogazione di servizi o adibite al commercio suscettibili di grande affollamento, con superficie utile aperta al pubblico superiore a 1000 mq.

 

IL PROGETTO

Il Centro Commerciale è costituito da un complesso edilizio composto da otto corpi di fabbrica, separati fra loro da giunti strutturali (di ampiezza circa 10 cm) individuati nella quasi totalità dei casi dal raddoppio delle strutture verticali (pilastri). Negli anni 2013-2014 è stato realizzato un nono corpo di fabbrica, anch’esso separato da giunti strutturali dai corpi adiacenti. Quest’ultimo corpo di fabbrica, progettato rispettando il D.M. 2008, non è stato oggetto del progetto di miglioramento sismico.

Con gli interventi progettati ai fini del miglioramento sismico, si eliminano le carenze dei collegamenti tra gli elementi strutturali componenti il complesso edilizio, si evita il martellamento tra gli 8 corpi di fabbrica attraverso l’impiego di Shock Transmitters caratterizzati da portate differenti e si rinforzano i pilastri ove necessario, raggiungendo così un buon grado di copertura sismica.

Le NTC 2018 individuano il fattore ζE definito quale rapporto tra azione sismica massima sopportabile dalla struttura e l’azione sismica massima che si utilizzerebbe nel progetto di una nuova costruzione (sul medesimo suolo, con le medesime caratteristiche, tipo periodo proprio fattore di comportamento ecc.).

OBIETTIVI DEL PROGETTO

  1. Eliminazione delle labilità esistenti tra manufatti strutturali;
  2. Miglioramento o realizzazione dei vincoli fra pilastri e travi, sia a livello di impalcato intermedio che a livello di copertura;
  3. Aumento della capacità portante, sia flessionale che a taglio, di una parte dei pilastri;
  4. Fare in modo che gli elementi costituenti le coperture del complesso strutturale, in particolare gli elementi che poggiano in corrispondenza dei pilastri, permettano la trasmissione di flussi tensionali nel piano (Realizzazione delle vie di flusso delle tensioni orizzontali). L’obiettivo è quello di ricreare telai i quali orizzontamenti (travi e elementi di copertura ortogonali alle travi) abbiano una funzione di tirante-puntone e di trave telaio con la possibilità e capacità di porre resistenza a sollecitazioni di tiro riscontrate dalla modellazione. Per il raggiungimento di tale obiettivo è stato necessario prevedere il rinforzo dei collegamenti di travi e elementi di copertura (realizzazione di vincoli idonei);
  5. Eliminazione dei rischi di martellamento fra manufatti posti sugli allineamenti di giunto strutturale mediante l’introduzione di SHOCK TRANSMITTER (Dispositivi di vincolo dinamico) tra gli elementi disposti sugli allineamenti di giunto strutturale. Questi dispositivi agiscono come limitatori di forze orizzontali dinamiche che vengono trasmesse tra gli elementi collegati durante uno scuotimento sismico mitigando il rischio di martellamento. Essi sono concepiti per avere una legge di risposta funzione della velocità e consentire alla struttura di incassare le deformazioni che si manifestano lentamente nel tempo, come ad esempio le deformazioni termiche o di ritiro, senza opporre resistenze considerevoli (rigidezza praticamente nulla – dispositivi in grado di assorbire gli spostamenti lenti in fase statica dovuti a deformazioni termiche), permettendo al contempo alla struttura di incassare, reagendo fino al valore della forza di progetto (limitatore di forza trasmessa) per forzanti dinamiche ossia a velocità elevate (carichi dinamici, terremoto, ecc…).;

 

Proprietà – Ente Appaltante:

IMMOBILIARE GRANDE DISTRIBUZIONE – I.G.D. S.i.i.Q. S.p.A

Periodo:  2017 – 2018